lunedì 13 gennaio 2014

Potere e fragilità


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Memorabile cult italiano con un grandissimo Gian Maria Volontè e martellante colonna sonora di Ennio Morricone che ti entra in testa rimanendovi.

Tita ha detto...

Concordo. Un film che si può leggere a più livelli.